Scopri cosa ti aspetta!
Alessandra oltre alla passione per il makeup e il mondo beauty ne hai altre che non conosciamo?
Questa è una domanda difficile. Io ho un sacco di passioni, ma la verità è che spesso le mie passioni sono effimere e durano qualche mese, quando va bene qualche anno. Altre attività, come guardare film o tv shows o leggere libri, non riesco a considerarle delle vere passioni ma più dei simpatici passatempi. Le uniche passioni che durano veramente da una vita sono due: il makeup e la linguistica. Con la prima ho creato un blog, con la seconda sto cercando di creare una vita.
Come è nato il nome del tuo blog?
Ricordo che stavo creando il blog su blogger dopo un periodo passato su un altra piattaforma e mi serviva un nome. Avevo letto da qualche parte, probabilmente su tumblr, "soffice lavanda" e ho pensato "perché no?". Avendo aperto il blog per gioco, non ho mai pensato di scegliere un nome che avesse un significato particolare e mi limitai a qualcosa che mi suonava bene. A posteriori sono felice di aver evitato nel titolo ogni accenno alla parola "makeup", perché per quanto il blog si occupi primariamente di quello, mi piace poter parlare anche di altro senza sembrare off topic.
Quando e perché hai deciso di aprire SofficeLavanda?
Quando ho riscoperto la passione per il makeup, mi divertivo a condividere con le amiche quello che facevo o compravo. Inizialmente postavo foto sul mio profilo privato, poi sono passata a una sorta di blog-diario molto casereccio su livejournal. A un certo punto, dopo aver visto qualche blog più professionale su blogger ho deciso di trasferirmi e iniziare qualcosa di un po' più serio e impostato. L'idea di fondo rimaneva la stessa, ovvero condividere i miei trucchi.
Secondo te blogger si nasce o si diventa?
Senza dubbio si diventa. A volte lo si diventa anche parecchio tempo dopo averne aperto uno. Quando SofficeLavanda è nato non mi ritenevo una blogger e faticavo a usare l'etichetta per parlare di quanto facevo. Ho iniziato a pensare a me stessa come blogger solo quando l'impegno è diventato più serio e i miei post più studiati e ragionati.
Quanto tempo dedichi al tuo blog?
Tanto. La fase creativa o di stesura è per me quella più semplice e veloce, dato che fortunatamente le idee non mi mancano. Quello che richiede tempo è fare le foto, soprattutto dei look. A volte capita che lo stesso look debba essere rifatto perché le luci non sono buone o perché dopo aver scattato le foto mi rendo conto che ho sbagliato qualcosa.
Come ci si sente ad avere delle fans?
Preferisco pensare di avere delle lettrici, nel senso più semplice del termine: persone che leggono quello che scrivo e che, spero, lo apprezzano. Questo pensiero spesso mi aiuta a continuare a scrivere con più leggerezza. Mi è capitato, fortunatamente rare volte e soprattutto su facebook, di avere persone che erano più fan che lettori e purtroppo dalle interazioni si vedeva: avevano un modo di porsi eccessivamente "adorante" rispetto a quanto dicevo, dandomi ragione a prescindere da quanto dicessi, a volte non capendo nemmeno quale fosse il messaggio che volevo trasmettere. Questo atteggiamento non mi piace, a volte lo trovo persino irritante. Preferisco essere seguita da persone che ragionano su quanto dico e nel caso sappiano darmi contro in maniera perspicace e ragionata. Da qui i miei problemi con la parola "fan".
Ti è mai capitato che qualcuna di loro ti riconoscesse?
Sì. Mi è capitato che alcune persone mi riconoscessero senza avere modo di avvicinarsi e me lo abbiano fatto presente a posteriori su facebook. Una volta sono stata riconosciuta da una ragazza che mi legge mentre ero da MAC e si è presentata. E' stata una cosa molto graziosa. Anche se io ero incredibilmente imbarazzata.
Le tue parole e i tuoi consigli hanno un peso per le altre ragazze: come vivi questa “responsabilità”?
Cerco di pesare al massimo le parole e cerco il più possibile di mettermi nei panni di chi legge, provando a capire quale sia il modo più semplice di spiegare qualcosa. Allo stesso modo pensare che quello che scrivo possa essere di aiuto ad altre persone mi stimola a ragionare su ciò che faccio e ciò che acquisto con maggiore cura.
Ti è mai capitata una richiesta divertente e bizzarra da parte una fan?
Temo di no. Al massimo ricevo messaggi privati lunghissimi pieni di domande incredibilmente precise a cui cerco di rispondere punto per punto.
Hai coltivato qualche amicizia con altre blogger o fan?
Sì, per lo più con altre blogger, alcune delle quali per me sono diventate vere amiche, persone che fanno parte della mia vita e della mia quotidianità.
Spesso bellezza e moda vanno a braccetto...hai una fashion blogger preferita?
Due. La prima è Alix di The cherry blossom girl, di cui apprezzo molto lo stile vintage e la sua attenzione ai dettagli. L'ho vista comportarsi egregiamente anche con post di makeup, pur non essendo il suo campo. L'altra è Gary Pepper , una donna di una eleganza incredibile che mi lascia sempre affascinata. Le sue foto sono uno spettacolo per gli occhi.
Qual è il segreto che fa stare bene fisicamente con se stesse. è il trucco? Un bell'abito? Curarsi esteticamente sotto più profili? Il proprio carattere?
Credo di poter rispondere solo per me stessa, perché credo che questo cambi da persona a persona. Ciò che mi fa stare fisicamente bene si può riassumere in: curarsi, vestirsi con cura (non "bene", con cura), mangiare bene e fare attività fisica.
Tu come hai imparato a truccarti?
Autodidatta. Due cose mi sono servite molto: i tutorial su youtube (soprattutto all'inizio) e fare molta pratica (anche ora). Quando ho iniziato ero incapace di mettere l'eyeliner: passai almeno un mese a fare pratica tutte le sere quando tornavo dall'università. Alla fine imparai.
Che tipo di trucco prediligi su te stessa?
Di solito mi trucco sempre allo stesso modo: eyeliner, matita colorata lungo le ciglia inferiori, mascara, blush e rossetto.
Tu personalmente sei più portata a comprare cosmetici bio o no?
Sono portata a comprare cosmetici che funzionano, indipendentemente dall'inci.
Scegli tra: rimmel o rossetto.
Rimmel. E poi anche il rossetto.
Eyeliner o kajal?
Eyeliner.
Devi uscire di casa... Mai senza... smalto, mascara o un bel paio di scarpe?
Mascara senza dubbio. Altrimenti sembro addormentata.
Ti capita di uscire struccata?
Ovviamente sì. Non mi vergogno della mia faccia struccata e mi capita di uscire senza trucco. Semplicemente, il trucco mi diverte e mi fa stare bene. Infatti una delle cose che noto quando passo un periodo no è la poca voglia di truccarmi in generale.
Ti trucchi anche in spiaggia?
Assolutamente no. Non credo ci si dovrebbe truccare in spiaggia. Al massimo posso capire un po' di matita colorata e mascara waterproof, ma trovo sia un di più.
Quanto spendi, in percentuale, rispetto al tuo guadagno, in prodotti cosmetici?
Ammetto di non spendere poco, ma non ho altri vizi, quindi me lo concedo senza sentirmi troppo in colpa. C'è da dire che cerco sempre di fare acquisti oculati e so rinunciare all'acquisto quando mi sembra di non potermelo permettere.
E in vestiti?
Più o meno spendo uguale in trucchi e vestiti. Diciamo che mi capita di comprare un capo o due nuovi ogni mese. Non ho mai fatto spese folli.
Puoi dirci un piccolo "segreto di bellezza"?
Truccarsi per esprimere qualcosa di sé e non solo per sentirsi più belle. Spesso è la cosa che fa più colpo.
Cosa pensi di te stessa "acqua e sapone"?
Come disse una mia amica mua "tu hai un viso con tratti più decisi e quindi ti serve più struttura". Su di me l'acqua e sapone non funziona, ho bisogno di eyeliner, rossetto e blush: è quello il mio trucco acqua e sapone. E rispetto a molte ragazze, su di me sembrano più "naturali" di quanto può sembrare.
Sei mai stata giudicata solamente per come appari?
Avendo frequentato le medie e il liceo ed essendo tutt'ora donna (quindi più giudicabile per l'aspetto esteriore)... direi di sì. Non è piacevole, ma penso che ci siamo passati tutti, chi più chi meno. Alla fine l'unica cosa che cambia è l'oggetto per il quale vieni deriso, ma le costanti sono la stupidità e la pochezza del giudizio.
Una cosa di cui ti vergogni.
Ci sono state tante cose a livello di aspetto fisico per le quali mi sono vergognata quando ero più piccola. Ora cerco di vergognarmi solo quando faccio degli errori o faccio soffrire le persone che mi vogliono bene.
Un punto del tuo corpo che non ti piace.
Le gambe.
Favorevole o contraria alla chirurgia estetica?
Favorevole: ognuno fa ciò che vuole con il proprio corpo.
C'è qualcosa del tuo corpo che hai modificato?
No.
Cosa speri ci sia nel tuo futuro?
La felicità. Qualunque forma possa avere.
C'è un consiglio che vorresti dare a chi ti sta leggendo?
Sorridete di più.
E un suggerimento per chi vuole aprire un blog?
Fatelo. Avere un post in cui potersi esprimere è bellissimo. Ma non fatelo se avete come unico scopo avere prodotti gratis: il gioco non vale la candela.
SofficeLavanda è nella nostra rubrica 15 blog per il 2015, in una parola: Accattivante!
Potete seguirlo qui:
Blog: SofficeLavanda
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