Scopri cosa ti aspetta!
La forfora, detta anche pitiriasi, è un problema anti-estetico che colpisce la cute ed è spesso molto complicato sconfiggerla.
Con la parola forfora si indicano quelle piccole scagliette bianche di pelle che si intravedono fra i capelli. Di per sé la pitiriasi è qualcosa di fisiologico- la rigenerazione delle cellule epiteliali del cuoio capelluto è un fatto naturale- ma se dalla testa perdiamo un considerevole quantitativo di pelle? Dobbiamo sapere che questa desquamazione del cuoio capelluto non è naturale ed è quindi indice di una problematica.
Fra le cause della forfora troviamo: la dermatite seborroica (cute grassa), la secchezza del cuoio capelluto, l’incremento di ormoni androgeni, lo stress, l’ereditarietà e l’allergia ad alcuni prodotti per i capelli.
La prevenzione della forfora inizia a tavola, ci sono infatti degli alimenti che andrebbero evitati: gli alimenti grassi, gli insaccati ed i latticini, dovremmo invece integrare più frutta e verdura, pesce e proteine “magre” per nutrire il nostro organismo con aminoacidi solforati, zinco, omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B e la B6.
Poi ci sono dei piccoli accorgimenti che possiamo avere nella scelta dei prodotti e gli accessori per la cura dei capelli: evitare gli shampoo composti anche da tensioattivi e parabeni o prodotti chimici che irritano ed infiammano il cuoio capelluto; evitare il phon diretto ad alta temperatura o l’acqua molto calda. E’ utile inoltre sottoporsi a dei test allergici.
Come si può rimediare naturalmente? Pare che le nostre nonne avessero un segreto per combattere la forfora: utilizzavano le foglie del cavolo, pestandole nel mortaio, e massaggiavano il cuoio capelluto, tenendo in posa per mezz’ora.
Se la causa sono gli shampoo troppo aggressivi, un ottimo rimedio sono gli shampoo naturali da fare in casa: con farina di ceci, Shikakai (polvere indiana particolarmente indicata per i problemi di forfora).
Gli olii utile sono l’Oil Tea Tree, un antibatterico e normalizzante del sebo, l’olio di cocco che ha proprietà anti-fungine, l’olio di semi di lino e l’olio essenziale di cipresso che riequilibra la flora batterica del cuoio capelluto.
In casi di prurito acuto è bene lenire la pelle con argilla verde ventilata che è antinfiammatoria e battericida.